sabato 3 gennaio 2015

Ego me absolvo

Il nuovo anno è iniziato come era finito quello vecchio. Nel segno dell'odio. Rimango sempre stupito della violenza verbale che infesta la Rete. È successo che, dopo mesi di silenzio e di congetture, abbiamo saputo che fine abbiano fatto Vanessa Marzullo e Greta Ramelli, le due italiane rapite in Siria. Leggendo qua e là i commenti apparsi sui social network e sui forum di alcuni tra i maggiori quotidiani online nostrani ho provato disgusto. Lo stesso sperimentato nel corso degli anni in occasione del rapimento e l'uccisione di Fabrizio Quattrocchi e di Stefano Baldoni in Iraq, dei sequestri di Giuliana Sgrena, Simona Pari e Simona Torretta sempre in Iraq, e poi ancora l'omicidio di Vittorio Arrigoni in Palestina. Mi fermo qui, ma l'elenco potrebbe continuare.

Trivialità. Insulti. Giudizi tranciati con l'accetta. Per la gran parte dei lettori che hanno lasciato un commento, le due italiane meritano di essere abbandonate in mano ai loro rapitori, torturate, stuprate, vendute come schiave sessuali. Magari anche decapitate. Se la sono cercata, luride puttane. Come se l'era cercata Quattrocchi, il mercenario. O Baldoni, l'ingenuotto che si credeva un giornalista d'assalto.Tutti disprezzati e dileggiati, per motivi diversi.

Non siamo più un popolo civile. Preferiamo scannarci tra noi. Meglio ancora se sul web. Ne avevamo già scritto. L'ultima frontiera dell'autocompiacimento, il non luogo dove tutto ci è permesso. Dove se diffamiamo e calunniamo, minacciamo e ingiuriamo, crediamo di farla franca. Perché abbiamo l'illusione che il bersaglio dei nostri improperi non ci possa ammonire, correggere, se necessario denunciare alle forze dell'ordine. O, più semplicemente, perché non abbiamo di fronte nessuno che ci possa prendere a calci nel culo per le cazzate che scriviamo. Ci autoassolviamo. Tacciamo gli altri di buonismo smielato perché in una società competitiva come quella contemporanea fa figo essere bastardi. Come se il buonsenso fosse per forza una colpa. L'individualismo, la tutela degli interessi di bottega, ci hanno impoverito, non solo nel portafogli. Facciamo a pezzi quel poco di solidarietà civile che ci rimane (e che per certi versi ha sostenuto l'Italia nei decenni passati) e non capiamo che così facendo siamo sempre più abbandonati a noi stessi, in balia degli eventi e di chi decide per noi.

Siamo già schiavi.
Restiamo umani.

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